Ode ad una donna atterrita

 Donna che contanto valore vali

o donna illumina nuovamente ogni pezzo di

te rotto, indifeso, violato, 

completamente 

atterrita, sei la 

speranza di splendore vestita

che riavvolge gli attimi di un tempo

inquieto con un sorriso. 

Rialzate la testa dagli abissi,

come un delfino che emerge per

prendere aria e non soffocare. 

Fate risorgere la vostra anima

da un passato torbido che vi ha

annientato.

Ovunque siete state atterrite

su una ringhiera, un parco o

un ascensore, di uno schiaffo di

rivalsa avete bisogno. Non umiliate

mai una donna si sentita

era in quel momento. 

Non conoscete cosa ha provato,

di una doccia fredda e calore e conforto

ha bisogno. Rispettate i silenzi

e se non si sente di raccontare vi

dovete fermare. 

Bellezza che di rovina si

sente forgiata

ritrova in un verso eterno

a te dedicato un po’ di

nuovo respiro. 

Vento vorticoso che porta

tempesta fai risorgere la

tua anima dalla morte

sporca vissuta e sii libera

di tornare a sognare in

un nuovo futuro di petali

di rose bianche.

Sei un fiore e non consentire

al vento di farti sparire

via, ma sii te stessa in

un’ estate mai persa.