https://anime.everyeye.it/notizie/boruto-51-naruto-kurama-dominano-scena-nuova-potente-forma-475920.html Qui potete leggere il capitolo 51 di Boruto.
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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020
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Il virus, in cinque giorni, s’è portato via Carlo Franco. Al dolore per la perdita di un amico di lungo corso si aggiunge l’assurdo dispiacere di non aver potuto leggere una cronaca diretta della malattia, una volta guarito. Aveva ottantadue anni, Carlo, era il nostro decano. Il giornalismo per lui era passione, vita. Se l’era portato pure in casa, sposando Maria Teresa della gloriosa dinastia dei Campili. Stava già preparando il prossimo pezzo, su don Aniello Manganiello.Aveva proposto una decina di servizi a Canale 21 di Gianni Ambrosino. Il mestiere di raccontare fatti era indispensabile come l’aria, era una specie di livella perché con un articolo, lui che si sentiva uno della strada, poteva fare tremare un potente, denunciare un imbroglio. Una volta accadeva. Era il tempo in cui si godeva a sporcarsi le mani con l’inchiostro della rotativa, a cogliere l’odore della carta. Fino all’ultimo ha scritto dovunque ci fosse uno spazio, anche annotando pensieri su Facebook. Uno degli ul
Muore un pezzo importante del giornalismo italiano ossia Carlo Franco
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Il 20 ottobre 2020 è morto per Covid-19 Carlo Franco che è stato un grande giornalista che ha lavorato per la Repubblica, la Rai, il Corriere del Mezzogiorno ed anche per il Mattino. Con un suo pezzo in prima pagina sul Mattino il 26 novembre 1980 per il terremoto che colpì la Campania ha ispirato anche con la sua frase Fate presto per evidenziare il ritardo nei soccorsi un’ opera di Andy Warhol che è stata esposta nella reggia di Caserta. È stato anche il primo a dare la notizia della morte della poetessa Anna Maria Ortese ed il primo a dare la notizia nel 1991 che Maradona lasciò il Napoli. Lorenzo Testa lo vide l’ultima volta il 3 novembre del 2019 al Circolo Canottieri Napoli. È stato anche un brillante scrittore che ha saputo raccontare la storia velica Napoletana in un volume del 2017. Ha saputo raccontare anche con grande senso critico la politica italiana, è stato anche opinionista sportivo su alcune reti private ed anche un grande cronista sportivo. Con lui se ne va un pezzo
Chi non capisce di musica anche se un buon musicista non dovrebbe sputare sentenze contro gli altri
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Mario Fanizzi è un discreto musicista che ha vinto anche un disco d’ oro e 2 dischi di platino. Vanta collaborazioni con artisti molto noti che però non gli hanno consentito di garantirsi un buon successo commerciale in America, cioè lo ha ottenuto ma è rimasto lì. Ha osato criticare in una delle sue lezioni Emma Marrone, cosa in parte solo accettabile negli arrangiamenti e addirittura dire che Julia Michaels, una delle paroliere più brave del mondo, probabilmente la seconda anzi terza paroliera più brava al mondo di dire che non è credibile come artista e poi ha bloccato il noto autore Lorenzo Testa su Instagram, accusandolo di non andarlo a sfottere perché se lui non è conosciuto cosa, che non è affatto vera. Ha detto che a Lorenzo Testa non lo ca*a nessuno. Questo è invece vero per quello che riguarda lui considerato che sono almeno 2 anni che la sua musica è completamente morta nel mercato discografico italiano e non si ascolta più neanche in radio, anche se lavora ancora come pro