Questa è una donna stupenda della nostra epoca che al Gay-pride di Treviso ha espresso solidarietà verso Carola Rackete, accusata solo per promuovere i diritti umani.
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Quincy Jones shock! Parole al vetriolo contro Michael Jackson! Di Fabian Dietiker in 8 Febbraio 2018 Il leggendario produttore Quincy Jones ha parlato di Michael Jackson, ma le accuse sono pesanti! Non ci saremmo mai aspettati una presa di posizione su Michael Jackson tanto dura. Ad aprire il libro é stato Quincy Jones, leggendario produttore ed autore, che a 84 anni ha ultimamente deciso di aprire il libro su tanti argomenti (vedi qua cosa ha detto di Taylor Swift). Per promuovere un suo nuovo speciale su Netflix e CBS, il produttore ha parlato delle persone influenti con cui ha lavorato e che ha conosciuto, da Oprah, a Donald Trump, passando per Paul McCartney, ed ovviamente Michael Jackson. Ad un mese dopo la sua vittoria per alcuni diritti d’autore non pagati contro la King Of Pop Estate, Quincy ha svelato diversi dettagli poco carini sul conto del compianto Re Del Pop. Quincy Jones shock! Parole al vetriolo contro Michael Jackson! Di Fabian
È morto con 400 milioni di debiti Jackson ha dovuto ipotecare il catalogo Atv Music, con molte delle canzoni dei Beatles e il ranch Neverland WASHINGTON - Michael Jackson è morto lasciando debiti per oltre 400 milioni di dollari, rivelano i media americani. Nonostante gli enormi guadagni prodotti dalle vendite di centinaia di milioni di dischi nel mondo (circa 750 milioni di album secondo alcuni calcoli), lo stile di vista costoso e a volte bizzarro del cantante lo aveva portato a spendere negli ultimi anni della sua vita circa 30 milioni di dollari l'anno più delle sue entrate. I PRESTITI DALLE BANCHE - Per ottenere prestiti dalle banche Jackson aveva dovuto ipotecare il suo bene più prezioso - il catalogo Atv Music comprendente anche molte delle canzoni dei Beatles - che aveva acquistato nel 1985 per 47,5 milioni di dollari e che si era trasformato in una miniera d'oro. Nel 2001 il cantante era riuscito a ottenere un prestito da 200 milioni di dollari dalla Bank o
Lettera di Adriano Celentano il 5 Ottobre 1998, qualche giorno dopo la morte di Battisti. Un pranzo, una lunga chiacchierata l'ultimo incontro tra due leggende della musica. E tanto rimpianto per i progetti che potevano nascere "Avevi negli occhi la nostalgia di chi non ha piu' bisogno del successo, perche' ne ha avuto tanto, troppo, e non sa piu' cosa farsene" "La prima volta che ti ho visto tu non facevi niente per smorzare la valanga di elogi che Mogol ti riversava addosso. Piu' tardi capii che quello era il tuo modo di fare e anche per questo eri simpatico La rottura del vostro rapporto ancora oggi e' la cosa che piu' mi stupisce" Quel giorno, era un pomeriggio d'estate, quando tu e Grazia avete incontrato Claudia al mercato di Lecco. "Indovina chi ho visto - mi disse la sposa, raggiante di gioia - Lucio Battisti e Grazia!". "Ma va?!... E lui cosa diceva?". "Ci siamo abbracciati, parlavamo cosi' ad a
La Trattativa tra lo Stato e la mafia non c’ è mai stata, ma è certo che parte della politica è stata controllata è gestita dalla mafia o criminalità organizzata. Così come Pietro Mori è stato leggero ed ha preso decisioni con leggerezza che non avrebbe mai dovuto prendere. Ha sbagliato, ma è sempre stato dalla parte dello Stato e la trattativa non c’ è stata, in quanto è stata smentita da stessi esponenti della criminalità organizzata e poi anche dal colonnello dei carabinieri Sergio De Caprio, che nel 93 arrestò Riina ed è stato smentito anche dall’ attore Lorenzo Crespi, che lavora come coordinatore al ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e questa trattativa inestistente non è il motivo giustificativo della revoca del 41 bis a noti boss mafiosi. Anche Giorgio Napolitano favorì la mafia e non lo Stato, come era suo dovere fare.
Il 14 giugno Marco Castoldi in arte Morgan sarà sfrattato dalla sua casa a Monza, perché è stato truffato dai suoi commercalisti, ma lui è respondabile delle sue azioni e non ha pagato il mantenimento alle figlie e spero che i titolari degli alberghi siano disposti ad affittargli una camera. È giusto che la sua casa sia espropriata, ma non che vada in mezzo ad una strada.
L' Aicos di Pamela Perricciolo ha un debito di 174000 euro, Eliana Michelazzo era la testa di legno e c' era un' altra direttrice prima di lei che era testa di legno. Ad Eliana Michelazzo dopo che è stata indagata per il caso di Simone Coppi, le hanno sequestrato i cellulari. Eliana Michelazzo ha conosciuto il figlio della parrucchiera calabrese, lei ed il marito della parrucchiera. Questo bambino era usato da anni.
Seba, bambino preso in affido da Danny Coppi, tutte persone reali che non corrispondono davvero a loro, ma a persone truffate e la sua mamma presunta non è una parlamentare calabrese, ma una parlamentare francese. Tiziana Coppi è una parrucchiera calabrese truffata dalla Perricciolo e poi Carlo Taormina, ex avvocato della Prati ha denunciato la Perricciolo.
Pamela Perricciolo è andata a Parigi per la morte di sua Zia. Chiara è stata una vittima della Perricciolo, che è stata indagata per estorsione e Chiara ha diffidato Eliana Michelazzo di parlare di lei. Danny Coppi invece è un modello straniero, che era sposato con una presunta donna, truffata che conosce Selvaggia Roma. Martina, pesonal trainer era una conoscente, ingannata da Pamela Perricciolo.
L’ ultimo baluardo del camorra a Napoli nel quartiere vicaria Il negozio Sisal matchpoint il punto vincente del gioco ubicato nell’ incrocio tra via Brindisi e via Bari nel quartiere Vicaria di Napoli è gestito dalla camorra, i titolari ne fanno parte. Questo negozio è composto da 9 locali commerciali, dei quali si è impossessato con minacce agli altri precedenti proprietari di ottenere il pizzo ed in caso contrario gli avrebbero fatto bruciare il locale. Oggi i titolari continuano a speculare sulla passione dei clienti per il calcio per spingerli a scommettere ed a volte minacciano anche i passanti di fargli del male. Anche Lorenzo Testa in passato è stato minacciato da alcuni clienti di quel locale per conto dei proprietari. Sarebbe doveroso mettere fine a questa vicenda.
Niente Starrcast II per Undertaker e Kurt Angle: la WWE gliel'ha impedito Nonostante la presenza del Deadman fosse annunciata da mesi, la compagnia di Stamford ha preferito pagare i danni di tasca propria. Undertaker fuori dalla WWE, per un evento strettamente collegabile alla AEW, tanto caos produsse... che alla fine saltò. Da gennaio si parla della partecipazione del Deadman a Starrcast II, convention piena di leggende e star delle indipendenti che si terrà il 25 maggio a Las Vegas, durante il weekend di Double or Nothing (il ppv di esordio della All Elite Wrestling). Nel frattempo però molto è cambiato intorno alla situazione contrattuale di Undertaker, tanto da far saltare il tutto. Come già detto, infatti, Taker ha recentemente firmato un nuovo, importante contratto con la WWE che di fatto lo vincola ad apparire in soli eventi legati alla compagnia di Vince McMahon e annulla tutti gli impegni assunti in questi mesi e che lo avrebbero portato a partecipare a event
SFATTI ITALIANI Richard Benson Story MEDIA Fotogalleria GIOCA CON RICHARD BENSON di Chiara Barzini (foto e testi) Ai concerti gli tirano polli allo spiedo e spazzoloni del water. Eppure quest’uomo ha mosso i primi passi insieme ai Rolling Stones, è stato il cattivo maestro di Marilyn Manson e sa chi ha ucciso Brian Jones. O almeno così dice... tratto da Repubblica Nessuno sa quanti anni avesse Richard Benson nel 1966. Ma aveva i capelli lunghi, neri e veri. Oggi ha una parrucca sintetica e la sua fidanzata Ester la pettina con cura prima di ogni pubblica apparizione. Ma quell’anno Richard comprò la prima chitarra elettrica venduta in Italia: la GZ33, e aprì a se stesso la strada che lo portò ad essere il Profeta del metal. Era magro, pallido e bitorzoluto. Aveva un grande naso, una madre romana e un padre inglese che conosceva il padre di Mick Jagger perché entrambi erano istruttori di educazione fisica per gli squadroni inglesi durante la guerra. Questo,ne
Auguri a Pippo Baudo, che è il più grande conduttore televisivo che abbiamo in Italia per i suoi 83 anni e per i suoi 60 anni di carriera. È stato un grande compositore di sigle televisive e anche cantante, eccellente paroliere e polistrumentista. Ha inventato Sanremo ed ha esportato il festival di Sanremo nel mondo. Per far conoscere il festival di Sanremo in America mise addirittura un annuncio sulla rivista americana Billboard. Insomma lui è e rappresenta la storia della televisione italiana.
Compensi Mediaset: ecco quanto guadagnano Maria De Filippi, Barbara D’Urso, Paolo Bonolis e Gerry Scotti ItaliaOggi pubblica gli stipendi annuali dei conduttori Mediaset Come ogni anno in questo periodo un sito web specializzato rende noto i compensi degli artisti che lavorano sia a Mediaset che alla Rai . Ovviamente nella tv di Stato gli stipendi sono molto più bassi perché vengono pagati dal Canone e in parte dalle pubblicità . Mentre i conduttori del Biscione si portano a casa un bel stipendio. Andiamo a vedere nel dettaglio le cifre lorde che prendono la De Filippi, la D’Urso, Bonolis e Scotti. Paolo Bonolis e Gerry Scotti: ecco quanto guadagnano all’anno Il portale ItaliaOggi ha reso noti i compensi d’oro dei principali conduttori Mediaset. Senza ombra di il più ricco è Paolo Bonolis , il cui stipendio annuale si aggira intorno ai dieci milioni di euro . A questi bisogna aggiungere le entrate della Sdl2005, la società di produzione delle sue trasmissioni tele