Se ne va un attore ed un artista immenso Gigi Proietti

 Con la morte di Gigi Proietti se ne va la storia del teatro fatto con classe. È stato un cavallo di razza, un po’ come amavano definirlo i suoi ospiti in uno degli spettacoli più belli degli ultimi 20 anni nella televisione italiana ossia cavalli di battaglia. È stato un grande interprete non solo come attore, come dimenticare la straordinaria professionale e genuinità del Maresciallo Rocca, che ha accompagnato la mia infanzia per anni. Ha cantato pure a Sanremo

col Trio Melody, cantando anche con Peppino Di Capri. È stato straordinario anche nel doppiaggio di quel cane nel film Attraverso i miei occhi e poi come dimenticare la sua straordinaria dote nel saper riuscire a far divertire il pubblico italiano con i suoi grammelot diventati pezzi del teatro e della commedia contemporanea. Poi è stato anche un narratore, maestro di teatro e recitazione e doppiatore veramente unico. Ha doppiato anche Gatto Silvestro, Dustin Hoffmann, Sylvester Stallone, Robert De Niro, Aladdin, Paul Newman, Henry Fonda, Kirk Douglas, Rock Hudson, Gregory Pack. Insomma riusciva ad essere prima di tutto un grande uomo, ancora prima di un artista straordinario capace davvero di rendere attraverso le sue interpretazioni delle vere e proprie opere d’arte.