Lando Buzzanca è morto ad 87 anni a causa della negligenza del personale delle due RSA in cui era ricoverato

 I periti del Tribunale avevano stabilire che poteva tornare a casa, ma alcuni familiari e ammimistratore di sostegno si sono rifiutati. Era considerato un mattatore del cinema, della televisione e del teatro. Ha vinto due volte il premio come uomo di pace, è stato candidato al David di Donatello, ha vinto il Golden Globe, la colonna d' oro e nel 2009 un premio al festival del cinema di Montecarlo.  Così ad 87 anni muore il più grande interprete del teatro italiano vivente. Indimenticabili i suoi film come Divorzio all' Italiana e I viceré o alcuni film western con Raimondo Vianello. Ha recitsto in fiction di grande successo come Mio Figlio, Capri ed Il restauratore. Ha avuto all' attiva 63 di carriera nel teatro. Ha spaziato tra cinema, televisione, teatro, musica con il canto, regia di programma televisivi, radio e doppiaggio. Parlava spesso della necessità di un attore di rimanere umile. Nella sua carriera ha vinto anche il Laceno d' oro, la targa d' oro del premio Luciano Martino nel 2019, il Gold Elephant World nel 2018, il premio alla carriera Tulipani di seta nera nel 2017 ed il Cubo Cine Festival alla carriera nello stesso anno ed il premio Anita Ekberg nel 2015 ed il Premio 100 Pietro Germi Ispica da Oscar nel 2014, l' International Tour Film Festival per la Career award, ossia premio alla carriera. La sua arte e e i suoi valori non moriranno mai. Ciao Lando. 








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