Alberto di Pisa, magistrato che ha istruito il maxiprocesso di Palermo è morto

 Ha lavorato anche con Rocco Chinnici e Giovanni Falcone. È stato anche un fine giurista ed uno scrittore in gamba. Tuttavia ha fatto delle rivelazioni dicendo che Piera Maggio spacciava e che questo emergeva nei rapporti della polizia che gli sono stati consegnati. L' ha rivelato nel 2021. Si tratta di un grandissimo depistaggio in cui poliziotti collusi con la mafia per proteggere Anna Corona hanno imbastito simili falsita. Questo fascicolo è scomparso dalla procura siciliana. Anni dopo Di Pisa dichiarò che le sue impronte furono falsificate per coprire il pentito Totuccio Contorno^[7] e, in un'intervista, affermò: "Ci fu una convergenza di interessi, politica, servizi, poteri forti, che avevano l’obiettivo di togliermi le inchieste scottanti che avevo in mano, quella su mafia e appalti, sulla morte dell’ex sindaco Insalaco, sulla massoneria, sugli omicidi di Montana e Cassarà. Il procuratore Giammanco me le tolse tutte ancor prima che arrivasse l’avviso di garanzia"^[8]. È stato minacciato di morte nel 2010 e nel 2015. È morto il 3 febbraio del 2022 dopo una lunga malattia.

L' intervista è tratta da una fonte di wikipedia