La mitica ed unica senatrice Mariarosaria Rossi
















 Gentile  Calessi mi permetto qualche riga di commento a quanto da Lei scritto sul quotidiano “Libero” commentando la mia lettera pubblicata dalla “Stampa”. 

Auspico che gli evidenti errori d’interpretazione siano il frutto di disattenzione e non la cifra della sua professionalità. 

Nel suo articolo scrive : 

”Dopo essere stata per anni al fianco di Silvio Berlusconi, assistente, ombra del Capo, mediatrice dei suoi rapporti con l'esterno, lo lasciò, di punto in bianco, nei giorni convulsi della fine del Conte2”. 

Forse non sa che nel luglio del 2015, ( quasi 7 anni fa ) non dal Presidente Berlusconi ma da persone a lui vicine mi venne chiesto di farmi da parte. Accolsi la notizia con stupore, rassegnai le dimissioni  da amministratore del partito e da assistente di Berlusconi. Consapevole del fatto che spiegazioni non ve ne erano, non persi tempo a chiederne. Contestualmente mi venne chiesto di ricoprire l’incarico di tesoriere del gruppo forza Italia in Senato. Accettai. Nel 2018 all’inizio di questa  legislatura quel ruolo mi fu tolto dall’attuale capo gruppo e non mi furono affidati altri incarichi. Vennero inoltre rigettate le mie richieste  di continuare a far parte delle commissioni di cui ero stata componente  per due legislature precedenti ( 10 anni) . 

In più, fui rimossa dall’ufficio di presidenza cosa mai successa a nessuno dei miei predecessori. Nessun incarico nel gruppo , nessun incarico nel partito. 6 anni dopo ( gennaio 2021) il Presidente  Mattarella fece appello   ai parlamentari di trovare, in un momento drammatico per il Paese  con una pandemia in corso, una sintesi politica per il prosieguo della legislatura. Votai a favore di quel Governo, così come risposi SI al Governo Draghi.  

Per la stima e l’affetto che nutro nei confronti del Presidente Berlusconi mi piacerebbe che, qualunque sfida dovesse  intraprendere, lo vedesse vincitore. Il mio voto ed il mio supporto, qualora dovessero servire, non verrebbero mai meno.

Tratto da un post della mia amica di fb la senatrice Mariarosaria Rossi

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